Il carattere è quello di una tazza di caffè nero macchiato caldo bevuto al bancone di un bar dopo una lunga sgaloppata su per i passi dell'appennino in pieno inverno.
La spontaneità è quella di chi senza nemmeno togliersi i guanti e con le mani ancora intorpidite dal freddo della montagna cerca di girare delicatamente il caffè con il cucchiaino, e poi lo manda giu' con un sorso fino a scaldarsi l'anima.
Mi guardo intorno ma non parlo non dico nulla fino a quando il barista non mi si rivolge esclamando la solita frase che dicono tutti :
Ma.....E' una GuZZi ?
...e con la mano indica ciò che appena riesce ad intravedere della moto attraverso la porta scorrevole che in quel momento si apre per poi richiudersi velocemente come un battito di ciglia alle spalle di un tizio che lentamente si dirige al bancone salutando come di consueto.........................
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